Hai appena comprato un’opera d’arte e non sei sicuro sull’autenticità della stessa? Ritieni di essere stato truffato? Credi che la tua opera sia falsa?
Richiedi il certificato di autentica!
L’autentica è una dichiarazione scritta, provvista di indicazione di luogo e data di rilascio che attesta l’autenticità di un’opera d’arte. Si tratta della trasposizione per iscritto della dichiarazione di paternità di un bene, sottoscritta da colui che l’ha messa e apposta laddove possibile sull’oggetto stesso.
L’autentica viene solitamente apposta sul retro ma anche su una fotografia dell’opera.
Pertanto, il certificato di autenticità e provenienza rilasciato dal commerciante abituale di oggetti d’arte non è un certificato di autenticità ma si tratta di un’opinione garantita dall’art. 21 Cost.
La Cassazione con sentenza 1300/1985 ha sancito che il mancato rilascio di una dichiarazione di autenticità del bene da porre del venditore legittima l’acquirente a richiedere la risoluzione del contratto ex art 1455 cc in quanto rappresenta un inadempimento di non scarsa importanza.
La giurisprudenza ammette che non sia possibile dichiarare l’autenticità di un’opera attraverso una sentenza a fronte di una domanda di mero accertamento. Al contrario è pure considerata inammissibile la domanda avente ad oggetto l’accertamento della non autenticità di un’opera.
I soggetti legittimati a rilasciare un parere sull’autenticità o meno di un’opera non sono in ogni caso obbligati a farlo.
Nel caso in cui avessi ancora dubbi sull’autenticità dell’opera sarebbe opportuno procedere ad ulteriori verifiche.
Considera che il certificato di autentica è giusto che venga sempre rilasciato anche se si tratta di opere (quadri, sculture, ecc) di basso valore economico.