
Il concorso a premi è definito come una promessa di premi al pubblico diretta favorire in un determinato territorio, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne, marchi o la vendita di determinati prodotti aventi fini in parte anche commerciali e pubblicitari.
I concorsi a premio solitamente utilizzati sono:
instant win, che svela subito se l’utente ha vinto o meno;
estrazione periodica o finale,
rush & win, in cui vengono premiati i concorrenti più veloci a completare una determinata azione;
a classifica, sono concorsi di abilità nei quali vengono formate classifiche i cui premi vengono assegnati in funzione delle stesse;
UGC (user generated content), in cui è previsto il caricamento di un contributo e la scelta dei vincitori viene decisa da una giuria.
Sui siti web la creazione di un concorso a premi prende il nome di contest.
Nel nostro Paese la materia dei concorsi a premio è regolata dal DPR 430/2001.
Nell’organizzare un concorso ovviamente bisognerà tener presente la normativa dei consumatori e quella relativa al trattamento dei dati personali (GDPR Reg Ue 679/2016).
I requisiti per un concorso a premio sono:
la qualità dei soggetti organizzatori, che non può essere diversa da un soggetto iscritto al registro delle imprese; la tipologia di premi in palio, la legge vieta i premi in denaro; la categoria merceologica, alcune categorie non possono essere oggetto di concorso come il tabacco; l’obbligatoria redazione di un regolamento che in sostanza è un’offerta al pubblico (art. 1989 cc).
Per i contest on line è previsto:
l’obbligo di versamento di una cauzione corrispondente al valore dei montepremi;
la presentazione della comunicazione al MISE, il regolamento, i soggetti promotori, durata, l’ambito territoriale, le modalità di svolgimento, il valore dei premi messi in palio, il termine della consegna, i dati delle Onlus alla quale devolvere i premi eventualmente non ritirati.
Nel regolamento dovrà essere indicato un notaio e un funzionario della camera di commercio territorialmente competente per il luogo dell’estrazione e che dovrà redigere il verbale dell’estrazione ed il verbale di chiusura.
Se il concorso è indetto sul territorio italiano da un soggetto non residente in Italia, quest’ultimo dovrà nominare un rappresentante residente in Italia.
Sono equiparati ai concorsi a premio i giveaway per i quali per partecipare viene richiesto agli utenti di compiere un’azione (ad esempio seguire un determinato profilo, taggare) e tra questi uno verrà estratto a sorte.