
Non sono equiparati ai concorsi a premio il contest artistico, il social casting, il charity engagement ed il giveaway di modico valore.
Il contest artistico può essere una raccolta di contributi dei fan per la realizzazione di un video o una mostra realizzata con i contributi dei followers.
Anche per tale contest occorre un regolamento in aggiunta alle seguenti condizioni: l’iniziativa non deve avere fini promozionali, la partecipazione deve esser gratuita, non deve essere richiesto alcun acquisto per la partecipazione, la partecipazione prevede che il concorrente realizzi un contributo artistico e che lo ceda al promotore il quale lo utilizzerà per successive iniziative commerciali e/o industriali, il premio è da considerarsi come retribuzione per il contributo artistico; i vincitori sono scelti da una giuria o dal pubblico.
Il social casting è l’iniziativa premiale che coinvolge i followers più attivi e appassionati del brand trasformandoli in ambassador.
Anche qui bisogna redigere un regolamento in aggiunta alle seguenti condizioni: l’iniziativa non deve avere fini promozionali, la partecipazione deve esser gratuita, non deve essere richiesto alcun acquisto per la partecipazione, il concorrente deve candidarsi spontaneamente attraverso il social network motivando la candidatura, i candidati verranno selezionati da una giuria e/o da una votazione del pubblico, i candidati riceveranno un prodotto o servizio con l’impegno a diventare ambassador e quindi raccontarlo e mostrarlo sui propri canali social.
Sono escluse le manifestazioni in cui i premi sono destinati a favore di enti o istituzioni di carattere pubblico o che abbiano eminentemente fini sociali o benefici (charity engagement). Anche per questi è previsto un regolamento.
Sono esclusi dalla procedura prevista dal DPR 430/2001 il concorso che ha un premio inferiore a 25,00 € (giveaway).
Qualora il MISE verifica la mancanza dei requisiti richiesti, procede con l’attivazione della procedura sanzionatoria.