CLAUSOLA SPESE Possono rientrare a carico dell’acquirente spese ulteriori rispetto a quelle usualmente attese. Rientrano tra quelle del compratore: gli onorari professionali di una relazione tecnica per il frazionamento e di una planimetria e le spese di accatastamento. Opera inoltre la solidarietà fiscale delle parti verso l’amministrazione finanziaria per l’imposta di registro. Non opera invece…

DICHIARAZIONI  URBANISTICHE La dichiarazione urbanistica ha natura formale e non sostanziale. Pertanto in presenza nell’atto della dichiarazione dell’alienante degli estremi del titolo abilitativo, il contratto è valido a prescindere dal profilo della conformità o della difformità della ricostruzione realizzata, al titolo menzionato. In passato tuttavia la giurisprudenza era oscillante tra: – nullità formale (o testuale…

  CLAUSOLA DI VENDITA NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO La clausola “Immobile compravenduto nello stato di fatto e di diritto, come visto  e conosciuto dall’acquirente”, viene solitamente percepita come in grado di trasferire, dal venditore all’acquirente, la totalità del rischio di vizi materiali e giuridici dell’immobile. Tuttavia una redazione poco personalizzata di questa…

CONDIZIONI SOSPENSIVE   Se da un lato è possibile inserire all’interno del contratto una condizione sospensiva, dall’altro bisogna tener presente che è nulla l’alienazione di un diritto o l’assunzione di un obbligo subordinate ad una condizione sospensiva che la faccia dipendere dalla mera volontà dell’alienante o da quella del debitore. È valida invece la condizione…

DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE  L’indeterminatezza o l’indeterminabilità descrittiva dell’oggetto può condurre alla nullità del contratto. Il contratto preliminare con i suoi allegati deve pertanto essere autonomo ed esaustivo, non potendo le parti (o il giudice) dedurre l’oggetto della compravendita da atti diversi, esterni al contratto, non aventi efficacia pattizia. L’oggetto del contratto deve essere descritto nel contratto…

L’ACQUISTO PER PERSONA DA NOMINARE  L’acquirente può sottoscrivere un contratto preliminare di compravendita con una clausola che gli consente di designare un terzo per la stipula del contratto definitivo, ai sensi dell’art. 1401 c.c. La dichiarazione di nomina deve rispettare specifici requisiti di validità, tra cui la formale accettazione scritta del terzo designato e l’eventuale esistenza di una procura…

Il contratto preliminare ha assunto negli ultimi anni una funzione sempre più articolata e complessa, trasformandosi in uno strumento che non si limita più a disciplinare semplicemente l’impegno reciproco alla stipula del rogito notarile. Ecco una panoramica dei principali aspetti e contenuti che caratterizzano questa evoluzione. Il contratto preliminare deve ora includere specifiche clausole e…

Ci sono due diritti di prelazione agraria: il diritto di prelazione in favore del coltivatore diretto (del fondo oggetto di vendita) ed il diritto  di prelazione del proprietario o del coltivatore del fondo confinante. Perchè abbia il diritto di prelazione è necessario che il confinante agrario che non solo rivesta la qualifica di coltivatore diretto…

Il diritto di prelazione spetta al conduttore commerciale qualora il locatore intenda trasferire a titolo oneroso  a terzi l’unità stessa. In difetto di notifica (a mezzo ufficiale giudiziaio o  lettera raccomandata) da parte del locatore, il conduttore leso avrà il diritto di riscatto. Al conduttore commerciale spetta anche il diritto di prelazione per nuova locazione ove…

  I diritti di prelazione legale nella compravendita immobiliare rappresentano una tutela a favore di specifici soggetti o enti, ai quali viene riconosciuta la possibilità di acquistare un bene immobile con priorità rispetto ad altri. Parliamo pertanto dei seguenti diritti: Prelazione dello Stato sui beni culturali Prelazione del conduttore commerciale Prelazione del coerede Prelazione dell’affittuario…